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lunedì 24 ottobre 2011

Le Conseguenze dell'Amore, un noir d'eccezione.

Le Conseguenze dell’Amore è un film di Paolo Sorrentino presentato al 57° Festival di Cannes 2004. Il protagonista Titta di Girolamo è un salernitano, che vive in un’anonima cittadina Svizzera, taciturno, soffre d’insonnia e nasconde un segreto che lo fa vivere da otto anni in un albergo dove si dedica a osservare chi gli sta intorno e a fumare sigarette, occupando le sue giornate con gesti di routine che non lo scompongono mai (come la dose di eroina settimanale alla quale non rinuncia mai). L’infatuazione per Sofia (cameriera dell’hotel che da tempo cercava di sedurlo) lo porterà a scomporsi fino ad opporsi ad una vita comandata dalla mafia. Il film oltre a catturare l’attenzione per la trama misteriosa che non si rivela fino a metà pellicola, parla d’amore, d’amicizia e delle “conseguenze” che tutto questo comporta. La sceneggiatura scritta da Sorrentino, prende spunto da un personaggio conosciuto realmente in un albergo di San Paolo Brasile, ma è stato il regista a dare forma alla personalità ambigua ed indifferente di Titta di Girolamo congelato nella sua solitudine e nei suoi desideri contrastanti che emergono dagli sguardi intensi e dai lunghi silenzi di ogni scena. La grandiosa interpretazione di Tony Servillo, consolida il sodalizio iniziato nel film L’Uomo in Più. Il film ha avuto diversi riconoscimenti, 5 David di Donatello, 3 Nastri d’Argento 2005 e 2 loma 2005 per il miglior film e miglior protagonista (Servillo).



Trailer:
www.youtube.com/watch?v=PdVsmqWIr6U&feature=fvst


Fonti:










Emanuele Crialese all' esordio, "Once We Were Strangers"

"Once We Were Strangers" è una commedia italiana uscita nelle sale nel 1997, il film rappresenta l' esordio alla regia di Emanuele Crialese che si è occupato anche del soggetto e della sceneggiatura. La fotografia è stata preparata da Sam Selva, il montaggio da Simona Paggi, la scenografia da Diego Mondino.
Del cast hanno fatto parte:
Vincenzo Amato, Lynn Cohen, Anjalee Deshpande, Lou George, Alisha McKinney, Ajay Naidu, Susan Mitchell e tanti altri.
Il film è stato girato a New York, la leggenda dice che Crialese lo ha prodotto con soldi guadagnati con la vendita di un gioiello ereditato dalla bisnonna della stesso regista.
La storia, parziamente autobiografica, racconta l' avventura di due ragazzi, Antonio italiano e Apu indiano, emigranti nella grande mela; i due inseguono il sogno americano senza riuscire realmente a integrarsi e scontrandosi allo stesso tempo con il retroterra della loro stessa cultura.
"Once We Were Strangers" è una commedia maliconica, Crialese approfondisce i temi dell' emigrazione e dell' integrazione, il sorriso del film è un riso amaro, disincantato.
 Crialese riprenderà i temi dell' immigrazioni e della integrazione nel suo ultimo film, "Terraferma", raccontandola però in uno scenario ben diverso, quello dell' isola di Linosa.

Emanuele Crialese:
http://info-italia-cinema.blogspot.com/2011/10/emanuele-crialese-una-promessa-alla.html

Trailer Youtube:
http://www.youtube.com/watch?v=OqMa-27Ad4o

Fonti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Once_We_Were_Strangers
http://www.spaziogames.it/cinema/recensioni/5521/once-we-were-strangers.aspx
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=46828

New York, la città dove è ambientato il film "Once We Were  Strangers"
                                       La foto è di proprietà della galleria fotografica di Mandyxclear.