var _gaq = _gaq || []; _gaq.push(['_setAccount', 'UA-26218038-5']); _gaq.push(['_trackPageview']); (function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://ssl' : 'http://www') + '.google-analytics.com/ga.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();

lunedì 29 maggio 2017

“Gold – La grande truffa” è al tempo stesso una celebrazione del sogno americano

Titolo: Gold – La grande truffa
Titolo originale: Gold
Regia: Stephen Gaghan
Sceneggiatura: Patrick Massett, John Zinman
Musiche: Daniel Pemberton
Produzione paese: USA 2016

Cast: Matthew McConaughey, Édgar Ramiréz, Bryce Dallas Howard, Corey Stoll, Toby Kebbell, Rachael Taylor, Bruce Greenwood, Joshua Harto, Timothy Simons, Michael Landes, Stacy Keach, Bill Camp, Macon Blair, Craig T. Nelson, […]
La sfrenata passione per la ricerca, il fervido lavorio intimo che spinge l’uomo a scoprire il fulcro dei propri impulsi emotivi, il sentimento di onnipotenza generato dalla scoperta, l’odore di ciò che si cerca con inconsueta frenesia sino a giocarsi “l’ultima carta del mazzo che è quella che conta”, tutto ciò sta alla base di questo ottimo film “Gold – La grande truffa”, che non lascia spazio ad eventuali distrazioni dello spettatore. Lo sfruttamento di ogni luogo della terra, che possa produrre ricchezza, e i travagli interiori, gli accordi, gli intrichi e i compromessi tra il committente e il concessionario, per ottenere le autorizzazioni necessarie per dare continuità alle proprie aspirazioni, emergono in modo netto dalla scoperta delle falsità connesse ad essi. Non poteva esserci attore migliore di Matthew McConaughey che descrivesse in modo preciso e schietto quanto sopra riportato e che vestisse i panni di un brutto Kenny Wells, il protagonista del film, che a causa degli insegnamenti del padre va alla ricerca forsennata di un grande giacimento d’oro, fino a giocarsi gli ultimi risparmi che possiede e a farsi abbandonare anche da Kay (Bryce Dallas Howard), la donna che ama. Riesce a raggiungere il suo obiettivo, dopo diversi tentativi vani, grazie all’apporto di un famoso geologo Michael Acosta (Édgar Ramiréz), diventando miliardario. Ma, come dice l’adagio “non è tutto oro ciò che luccica perché l’apparenza inganna”, spesso.
Il film, caratterizzato da un’originale sceneggiatura, che è stata inserita nella Black List di Hollywood delle migliori sceneggiature non ancora prodotte, è condotto in modo disinvolto e magistrale dal regista Stephen Gaghan che, a sua volta, ha scritto sceneggiature di film di successo come Traffic (2000) di Steven Sonderbergh.
“Gold - La grande truffa” è un film ispirato ad una storia vera del 1993, connessa con lo scandalo Bre-X  Minerals, quando si scoprì che era priva di fondamento la scoperta di una grande miniera d’oro nell’Indonesia, della quale ne scrissero a lungo i giornali. Ovviamente, i nomi dei personaggi sono stati cambiati e la storia è stata magnificamente romanzata.
Il film ha ottenuto una candidatura per la Migliore canzone al Golden Globes 2017.
Filmografia
Abandon – Misteriosi omicidi (2004), Syriana (2005).
Francesco Giuliano

lunedì 8 maggio 2017

“Sole, cuore, amore” o la celebrazione di un’eroina del nostro tempo

Titolo: Sole, cuore, amore
Regia e Sceneggiatura: Daniele Vicari
Musiche: Stefano Di Battista
Produzione Paese: Italia, 2016

Cast: Isabella Ragonese, Eva Grieco, Francesco Montanari, Francesco Acquaroli, Giulia Anchisi, Chiara Scalise, Paola Tiziana Cruciani, Laura Riccioli, Noemi Abbrescia, Marzio Romano Falcione, Ines Tocco, Giordano De Piano, [...]


 
“Sole, cuore, amore” è un film condotto in maniera così realistica che sembra il documentario di una storia “particolare”, di una storia che descrive le gravose e sofferte vicissitudini di una giovane donna eccezionale: Eli (Isabella Ragonese). Eli è una donna meravigliosa che esprime contemporaneamente, nella sua essenza umana e nelle sue quotidiane azioni, bontà, ironia e superiorità nei confronti dello squallore umano, altruismo eccelso fine a se stesso, alterità ancestrale, rispetto verso il prossimo, spirito di sacrificio, purezza nel valore della famiglia e dell’amicizia. Eli, in definitiva, è un’eroina del nostro tempo. Una donna che molte donne dovrebbero prendere come esempio. Eli, infatti, madre di quattro figli, è sposata con Mario (Francesco Montanari), disoccupato, su cui riversa un amore genuino e a cui cerca in ogni modo di non far pesare il suo senso di colpa per il fatto che non trova lavoro. Eli è anche una lavoratrice indefessa come barista, assieme a Malika (Chiara Scalise), presso un bar, di cui è proprietario Nicola (Francesco Acquaroli). Per raggiungere il posto di lavoro, abitando alla periferia sud di Roma, ogni giorno Eli si alza alle 4.30 del mattino e si fa due ore di viaggio tra bus e metro, sia all’andata che al ritorno.  Eppure, al lavoro è sempre sorridente ed estroversa al punto tale che, con il suo modo di fare affabile e accattivante, ha incrementato la clientela e quindi i proventi del bar. Tutto soltanto a beneficio di Nicola che la paga in nero assieme a Malika, una giovane araba laica che, per questo, viene maltrattata da Nicola ma difesa strenuamente da Eli.

Eli ha anche una grande amica intima, Vale (Eva Grieco) che, facendo la ballerina di intrattenimento nei locali notturni, ha la possibilità di aiutarla di giorno accudendone volentieri i figli.
Eli ha un carattere veramente eccezionale perché dà sempre buoni consigli, evidenzia una grande disponibilità e manifesta un grande amore verso i figli e il marito e verso l’amica Vale, non sposata a cui è legata da amore più che fraterno.
Il regista Daniele Vicari, mettendo in evidenza i contrasti che emergono nella vita di Eli sia in campo lavorativo che in campo familiare e sentimentale, con sottile  perspicacia confronta la sua vita impegnata ventiquattrore su ventiquattro senza soluzione di continuità, con quella di Vale, la quale, invece, essendo single ha molto tempo libero a disposizione. Eli vincolata alla famiglia e al lavoro, da una parte. Vale, dall’altra, libera da questi vincoli e danzatrice che nel ballo esprime leggerezza e libertà espressiva. Due donne che esprimono una profonda diversità nella vita. Ma nella loro intimità questa discordanza esiste anche? Lo spettatore ne potrà trarre la risposta.
“Sole, cuore, amore”, stato presentato alla Festa del Cinema di Roma 2016, è un film, dalla sceneggiatura molto coinvolgente, che stravolge anche se rallegrato dalla bella musica di Stefano Di Battista .

Filmografia
Velocità massima (2002), L’orizzonte degli eventi (2005), Il passato è una terra straniera (2008), Diaz – Dont’s Clean Up This Blood (2012).
Francesco Giuliano