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giovedì 18 aprile 2013
Nel film “Oblivion” una disamina sui disastri causati all’umanità dalla tecnologia.
Titolo: Oblivion
Regia: Joseph Kosinski
Soggetto: Joseph Kosinski
Sceneggiatura: Joseph Kosinski, William
Monahan
Produzione: USA 2013-04-18 Cast: Tom
Cruise, Morgan Freeman, Andrea Riseboroug, Olga Kurylenko, Nikolai
Coster-Waldau, […]
Un fumetto, questo film “Oblivion” di
Joseph Kosinski, trasposto al cinema con una fotografia eccezionale che ritrae paesaggi
fantasiosi e fantastici desolati, ben costruiti, i quali colpiscono lo
spettatore per l’originalità e per la suspense che essi suscitano.
“Oblivion” significa “oblio” e ad esso è
affidato il filo conduttore del film: la perdita della memoria facendo
prevalere la tecnologia sull’umanità. Annullare il passato, cancellare la
storia dell’uomo ed eliminare la memoria di quest’ultimo è come tagliare le radici
ad un albero e non essere indotti a cercare il senso della vita, o meglio è
come perdere il senso dell’umanità. Tema questo che viene messo in risalto
anche dalla distruzione apocalittica, causata da un’invasione di extraterrestri,
di tutto ciò che l’uomo fino agli inizi del XXI secolo era riuscito a costruire,
distruzione anche delle biblioteche e quindi dei libri a cui è affidata la
memoria storica dell’umanità. Tema rimarcato dalla scoperta di un libro del
poeta romano Orazio che il protagonista Jack Harper (Tom Cruise), in una delle
sue perlustrazioni, casualmente trova e porta con sé. Questo fatto è ciò che
determina la ricerca inconscia dell’umanità perduta da parte di Jack.
“Oblivion” è un film di fantascienza
costruito con un architettura surreale altamente tecnologica basato su quelle diffuse
convinzioni che vedrebbero la prevalenza sull’uomo della tecnologia. E questa supremazia
induce per sua natura l’uomo alla ricerca di un nuovo umanesimo con la
distruzione di tutto ciò che aveva costruito. Un film in cui lo spettacolo
visivo e sonoro, come in tutti i film di questo genere, prevale sulla
narrazione e sui dialoghi e che piace al pubblico affascinato dal filone
fantascientifico. Nel film ci sono grandi attori come Morgan Freeman.
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