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sabato 12 maggio 2018
“Loro 2” è la continuazione della storia che assume un odore di farsa priva di etica
Titolo:
Loro (seconda parte)
Regia:
Paolo Sorrentino
Soggetto:
Paolo Sorrentino
Sceneggiatura:
Paolo Sorrentino, Umberto Contarello
Musiche:
Lele Marchitelli
Produzione
Paese: Italia, Francia 2018
Cast:
Toni Servillo, Riccardo Scamarcio, Fabrizio Bentivoglio, Elena Sofia Ricci,
Kasia Smutniak, Euridice Axen, Roberto De Francesco, Dario Cantarelli, Anna
Bonaiuto, Giovanni Esposito, Ugo Pagliai, Ricky Memphis, Duccio Camerini, Yann
Gael, Alice Pagani, Caroline Tillette, Elena Cotta, Mattia Sbragia, Michela
Cescon, Roberto Herlitzka, Max Tortora, Milvia Marigliano, […]
Un
gioco magnifico di luci e ombre fa cogliere l’essenza della seconda parte del
film “Loro”, caratterizzata, rispetto
alla prima, da una grande ricchezza di dialoghi fondamentalmente interpretativi
delle vicissitudini familiari, professionali e politiche di Silvio Berlusconi.
Per questo il film richiede più attenzione da parte dello spettatore che si
sente coinvolto in pieno. Il preambolo del film basato sul dialogo molto
incisivo di Berlusconi (Toni Servillo) con il suo amico Ennio (Toni Servillo), il quale appare, grazie alla somiglianza
certamente voluta dalla sceneggiatura (tant’è che per questo personaggio è
stato usato lo stesso attore!), come un alter
ego, mette in risalto soprattutto le capacità imprenditoriali di Lui basate anche sull’altruismo, assioma auto-osannato a trecentosessanta gradi
perché inteso come l’aspetto nobile dell’egoismo: un do ut des acutamente molto prolifico, fondato sul dare agli altri
per ricevere molto di più di ciò che gli è stato dato. Non è forse stato questo l'imput che lo ha fatto scendere in politica per godere poi dei vantaggi dovuti alle leggi ad personam e ad altro? Poi ci sono i dialoghi con
il taciturno e misterioso Paolo Spagnolo
(Dario Cantarelli), il filtro esistenziale addetto alla sua protezione da ogni
punto di vista che ritiene che il suo datore di lavoro abbia il “carisma del ruscello”: Lei possiede il carisma del ruscello. Porta
a valle freschezza e benessere. E soddisfa la sete. Tutto qua, tant’è che Berlusconi,
ad un certo punto, avendo perso il significato della mansione assegnata al suo
integerrimo custode, gli chiede semplicemente Sei tu Dio? Durante la festa con tutte le orgettine procurategli dallo spregiudicato e arrivista Sergio Morra
(Riccardo Scamarcio) con l’aiuto di Fabrizio Sala (Roberto De Francesco), appare anche significativo il dialogo che Berlusconi intraprende con la giovanissima e affascinante Stella (Alice
Pagani) da cui è attratto per la sua semplicità e per la sua bellezza, la quale mette in crisi il carattere
dongiovannesco del suo fervido ospite in quanto sente in lui l’alito del nonno, alito che non è né profumato
né maleodorante, ma è un alito di vecchio. Infine, degno di nota appare il
dialogo con la moglie Veronica (Elena Sofia Ricci) ritornata dal suo viaggio in
Cambogia per chiudere il
sipario della sua vita coniugale con lui, che mette in
evidenza le luci e le ombre, i vizi, lo squallore, il complesso di inferiorità, la fastosità, che hanno caratterizzato la vita di Berlusconi, la sua fortuna
economica, e la sua ascesa politica.
Sorrentino,
con questo film, ha descritto le vicissitudini di un uomo che ha segnato incisivamente
la storia del paese Italia per circa un ventennio e che ha condizionato in
maggior misura gli eventi politici che si sono succeduti con l’uso esplicito di
mezzi sfrontatamente illeciti – vedi l’acquisto di sei politici della parte avversa
per far cadere il governo di centro-sinistra in seguito alle elezioni del 2006 -, affondando le radici in una brillante farsa
priva di etica e adornata da scostumatezza arrogante, e determinando una
situazione di cui oggi rimangono le rovine insanabili, come quelle causate dal
terremoto dell’Aquila del 2009, sia dal punto di vista morale che da quello culturale
e socio-economico. Di ciò ne dovrebbero tener conto soprattutto i politici che
governeranno il paese da adesso in poi.
Filmografia
L’uomo in più
(2001), Le conseguenze dell’amore (2004), L’amico di famiglia (2006), Il divo
(2008), This Must Be the Place (2011), La grande bellezza (2013), Youth – La
giovinezza (2015), Loro 1 (2018).
Francesco Giuliano
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