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giovedì 4 gennaio 2018
“Come un gatto in tangenziale” descrive un incontro-scontro tra due mondi antitetici ma non troppo
Titolo:
Come un gatto in tangenziale
Regia:
Riccardo Milani
Sceneggiatura:
Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi, Ricacrdo Mlani
Musica:
Andrea Guerra
Produzione
Paese: Italia, 2017
Cast:
Paola Cortelesi, Antonio Albanese, Sonia Bergamasco, Luca Angeletti, Antonio
D’Ausilio, Alice Maselli, Simone De Bianchi, Claudio Amendola, […]
Il
titolo di questo film “Come un gatto in tangenziale” è una similitudine centrata
ed efficace per dimostrare che, se due individui appartenenti a ceti sociali
diversi sono costretti a relazionarsi per risolvere un problema comune, la
durata di tale rapporto ha una durata brevissima come un gatto che, capitando
casualmente in una tangenziale, con buona probabilità avrà una vita molto
breve. Ebbene, questo è quel che succede a Giovanni (Antonio Albanese) quando si
trova obbligato a rapportarsi con Monica (Paola Cortellesi). Un uomo e una
donna, che per l’ambiente in cui vivono e per il rispettivo livello culturale
ben diverso, mostrano incompatibilità a confrontarsi di primo acchito.
Giovanni, infatti, responsabile di un importante ente di ricerca internazionale
che si interessa, in teoria, di integrazione sociale, vive in centro, è un uomo
distinto, curato e ben vestito, benestante, separato dalla moglie Luce (Sonia
Bergamasco) e con una figlia, Agnese (Alice Maselli), da accudire. Monica, a
sua volta, abita in periferia, nel quartiere multirazziale Bastogi, è un ex
cassiera di supermercato, dall’aspetto e dal linguaggio volgare, con il corpo
pieno di tatuaggi che ha il marito Sergio (Claudio Amendola) in galera e un
figlio Alessio (Simone De Bianchi) a carico.
Il
primo incontro-scontro abbastanza violento tra Giovanni e Monica avviene quando
scoprono che i loro rispettivi figli, Agnese e Alessio, ancora ragazzini, si
sono fidanzati. E si rendono subito conto, non potendoli dissuadere da questa
relazione amorosa, che i mondi in cui vivono risultano inconciliabili tra di
essi per varie diversità: per educazione, per disciplina, per ceto sociale, per
costume, per modo di vivere e di parlare. Tant’è che Monica dice a Giovanni: lasciamo
perdere ‘sti ragazzini ... tanto 'sta storia dura come un gatto in tangenziale!
Per
amore dei figli, tuttavia, Giovanni e Monica vengono trasportati da un ambiente
sociale all’altro e, in questo andirivieni, tra loro due si sviluppa dapprima sopportazione,
poi simpatia, quindi empatia fino a rasentare quel sentimento sublime che non
teme alcuna diversità. Giovanni e Monica, infatti, frequentandosi imparano a
conoscersi e ad apprezzarsi.
Il film è una commedia divertente e vivace, ben riuscita, con
la collaudata e briosa coppia Cortellesi - Albanese, che, al tempo stesso,
affronta il problema della barriera sociale
esistente tra due mondi poco distanti tra di essi, ma lontani per livello
culturale ed economico. Il regista Riccardo Milani, infatti, ritiene che un
film, oltre a divertire, deve avere una forte valenza informativa ed educativa,
cioè deve servire a fare conoscere una certa realtà e a fare riflettere su di
essa.
Filmografia
Auguri
professore (1997), La guerra degli Antò (1999), Il posto dell’anima (2003),
Piano, solo (2007), Benvenuto Presidente (2012), Scusate se esisto! (2014),
Mamma o papà? (2017) .
Francesco
Giuliano
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