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giovedì 3 novembre 2011

Tony Servillo, un camaleontico Partenopeo

Tony Servillo, nasce ad Afragola il 9 Agosto del 1959, è fratello del cantante Peppe Servillo della Piccola Orchestra degli Avion Travel. Attore autodidatta, prima di dedicarsi al cinema, vive un'intensa carriera teatrale iniziata con la collaborazione con il Teatro studio di Caserta, per poi cimentarsi nel 1986 al gruppo teatrale napoletano Falso movimento concepito da Mario Martone, con il quale intraprenderà un intenso percorso che continuerà fino al suo esordio cinematografico con il film Morte di un matematico napoletano uscito nelle sale nel 1992. Nella collaborazione tra Martone e Servillo, troviamo altre pellicole come Rasoi del 1993, tratto dall'omonimo spettacolo tetrale, nel 1997 I Vesuviani film che ha visto la collaborazione anche di Antonio Capuano e Pippi Corsicato. Nel 1998 Servillo interpreta Teatro di Guerra sempre di Martone, considerato uno dei migliori film degli anni '90.

Il 2001 per Servillo è un anno importante, perchè oltre a lavorare nel film Luna Rossa di Antonio Capuano, conosce il giovane Paolo Sorrentino con il quale stringe un importante soldalizio che lo vede protagonista di molte pellicole firmate dal regista e fa conoscere il grande talento dell'attore a tutto il panorama del cinema italiano, primo tra tutti L'Uomo in più, che gli fa vincere la Grolla d'Oro, per poi interpretare nel 2004 il criptico Titta di Girolamo nel film Le Conseguenze dell'Amore, grazie al quale si aggiudica il Nastro d'Argento e il premio IOMA come miglior attore protagonista. Nello stesso anno lavora nel film di Elisabetta Sgarbi Notte senza fine con Laura Morante e Anna Bonaiuto. Anche la passione per il teatro rimane viva tanto da vederlo impegnato nello spettacolo Sabato, Domenica, Lunedì (che gli fa vincere il Premio Gassm perr la regia) di Eduardo de Filippo, per poi tornare a lavorare come voce narrante del film- documentario La voce di Pasolini di Mario Sesti e Matteo Cerami e nel film Incidenti di Miloje Popovic, Alos Ramon Sanchez e Tony Trupia.
Un altro David di Donatello arriva nel 2007 con il film La ragazza del lago che vede l'esordio di Andrea Molaioli. Nello stesso anno lavorerà nuovamente con Elisabetta Sgarbi dando la sua voce nel film Il pianto della Statua e nel film Lascia perdere Johnny! di Fabrizio Bentivoglio dove recita accanto a suo fratello Peppe Servillo. Con il 2008 Servillo consacra il suo talento camaleontico nella recitazione con i film Gomorra di Matteo Garrone e Il Divo di Paolo Sorrentino, entrambi premiati dalla Giuria del Festival di Cannes come miglior attore. Il 2010 lo vede ancora protagonista al Festival Internazionale del Film di Roma che lo premia come miglior attore per il film Una Vita Tranquilla di Claudio Cupellini. Servillo torna ad essere diretto nel 2011 da Andrea Molaioli nel Film Il Gioiellino (ispirato alle vicende del crac Parmalat), restando però fedele al teatro con lo spettacolo Sconcerto in scena per tutto il 2011. Durante la carriera cinematografica, Servillo continua a seguire il teatro dirigendo al cune opere liriche come Il marito disperato di Cimarosa e il Fidelio di Beethoven per il Teatro San Carlo di Napoli e Boris Godunov di Musorgskij al Teatro Sao Carlos di Lisbona.

Filmografia:

Morte di un matematico Napoletano di Mario Martone
Rasoi di Mario Martone
I Vesuviani di Mario Martone
Teatro di Guerra di Mario Martone
L'Uomo in più di Paolo Sorrentino
Luna Rossa di Antonio Capuano
Le Conseguenze dell'Amore di Paolo Sorrentino
Notte senza fine di Elisabetta Sbarbi
Incidenti di Miloje Popovic, Alos Ramon e Tony Trupia
La ragazza del lago di Andrea Molaioli
Lascia perdere Johnny! di Fabrizio Bentivoglio
Gomorra di Matteo Garrone
Il Divo di Paolo Sorrentino
Gorbaciof di Stefano Incerti
Noi Credevamo di Mario Martone
Un balcon su la mer di Nicole Garcia
Una vita tranquilla di Claudio Cupellini
Il Gioiellino di Andrea Molaioli



Fonti:
http://www.toniservillo.it/
http://it.wikipedia.org/wiki/Toni_Servillo

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  2. Grazie dell' articolo! Molto interessante!

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