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giovedì 20 ottobre 2011

"Respiro" Crialese incanta la Francia.

Respiro è un film drammatico di Emanuele Crialese, presentato al 55° Festival di Cannes 2002. Il regista riesce a dirigere magistralmente un cast di attori (non famosi) nella cornice di una Lampedusa riscaldata da un sole africano, l¡ è il mare a farla da padrone e i dialoghi in siciliano strettissimo (non sempre facile da seguire), sono supportati da immagini pure, mai artefatte catturate da una macchina da presa che riesce attraverso la fotografia e i suoni a far parlare i volti degli isolani fino a togliere il “respiro”, portando sulla pellicola il tema dell’incomunicabilità con gli stessi occhi del geniale Michelangelo Antonioni. Una poetica  intensa con Valeria Golino che veste i panni di Grazia, una donna originale e forse troppo anticonformista per una terra di conservatori che vedono nella ricerca della libertà la follia. 
Il film è una storia originale nel panorama del cinema italiano,  nonostante mostri un cliché del nostro passato, Crialese con sapiente ambizione riesce a dare un risvolto al dramma affidandolo al profondo senso di complicità che unisce un’isola pronta a condannare ma anche a restituire “respiro”. Il film ha riscosso successo ed è stato molto apprezzato in Francia dove si è aggiudicato il Gran Premio della Critica a Cannes, ma anche il Young Critics Award Best Feature, il CONAI e il Creative Journeys .
"Respiro", la locandina del film Crialese.
Trailer:

Fonti:

it.wikipedia.org/wiki/Respiro_(film)
www.cinemovie.info/Respiro_scheda.htm

1 commento:

  1. Un film Magistrale. Attori meravigliosi. Non mi capitava di emozionarmi così dai tempi di "Non ti muovere". E'da vedere e da rivedere.
    Laura

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