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mercoledì 16 novembre 2011

"Tutta la vita d'avanti", il male "precario" secondo Virzì.

Tutta la vita d’avanti è un film diretto da Paolo Virzì e scritto da Francesco Bruni, liberamente ispirato al libro di Michela Murgia Il mondo deve sapere. Anche in questa pellicola il regista mantiene il filo conduttore con i suoi precedenti film, raccontando attraverso gli occhi di Marta (Isabella Ragonese) la fragilità del nostro paese, dominato da un precariato lavorativo, sentimentale ed esistenziale.
Quella di Marta (raccontata attraverso la voce narrante di Laura Morante) è la storia di una ragazza che come tanti altri lasciano la propria città d’origine, dopo un percorso di studi, nella speranza di vedere realizzate le proprie aspettative. Nella pellicola Marta dopo svariate domande di lavoro terminate con un "le faremo sapere", sarà alienata in un call center nella periferia romana, dove conoscerà il precariato lavorativo insieme ad altri giovani, illusi da una stabilità lavorativa e motivati verso una competizione al limite della moralità, che li spingerà ad essere carnefici di se stessi.

La commedia regala sorrisi amari e commozione, esalta il dramma della nostra società, orfana di certezze, descrive personaggi dalla personalità complessa, tenera e spietata. La scelta della colonna sonora che apre il film sulle note dei Beach Boys è allegra e spassosa , promette grandi risate, ma ci si rende ben presto conto che sul grande schermo c'è l'immagine di paese malato, una generazione tanto speranzosa quanto disperata nell’assistere a una “guarigione” che stenta ad arrivare.
Pellicola dai toni tragicomici, fanno sorridere le situazioni grottesche e surreali che coinvolgono tutti i personaggi senza distinzioni gerarchiche, al punto da non credere che sia l’immagine della nostra realtà, ma l’amaro che resta in bocca alla fine del film, penso sia un indizio da non sottovalutare.
Perfetta è la scelta del cast con Isabella Ragonese nei panni della protagonista (Marta, che vede il mondo attraverso i suoi occhi sognanti ), Micaela Ramazzotti, Elio Germano, Valerio Mastrandrea e Sabrina Ferilli con Massimo Ghini, (in ruoli secondari ma determinanti). Virzì grazie a questo film ha ottenuto grande successo vincendo 2 Nastri d’Argento come miglior film 2008 e a Sabrina Ferilli come miglior attrice non protagonista. Le musiche sono state affidate a Franco Piersanti mentre la fotografia è stata curata da Nicola Pecorini.

Paolo Virzi:
http://info-italia-cinema.blogspot.com/2011/11/tutta-la-vita-davanti-il-male-precario.html
Trailer:
http://www.youtube.com/watch?v=QoRi-mdhILU

Fonti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tutta_la_vita_davanti

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